Il Festival 2021

Ortometraggi Film Festival è ormai giunto alla sua Quarta Edizione!

CORTI VINCITORI

"Melina" - David Valolao

Miglior Documentario

La donna protagonista e motore del racconto,  è straordinaria nella sua semplicità.
Vera eroina ante-litteram della tematica ambientalista, emarginata per la sua scelta totale, fuori dagli stereotipi e dagli schemi sociali. Melina, con la sua sensibilità formidabile, è una  vera artista, una poetessa.
Essa incarna di fatto l’eroe capace di aderire senza compromessi a una scelta che solo pochissimi riescono a seguire, dove l’ego annullandosi si ritrova a respirare in una luce pura.
A convincere la giuria una regia senza protagonismi, che segue con naturalezza il respiro del soggetto, tanto leggero quanto profondo e toccante.
Il film riesce così a esprimere il paradosso di una semplicità che non è mai banalità e che ci libera per un momento dalle competizioni dell’ego e dalla logica del consumo.
Scheda del Corto

 

"Cracolice" - Fabio Serpa

Miglior Fiction

Per la complessità e la coerenza del linguaggio scelto. Riprese video di repertorio e riprese ex-novo sono tessute insieme in un vincente equilibrio visivo. 
Il regista, utilizzando con arguzia e fantasia riferimenti a fatti reali e drammatici, ci colloca in una fanta-storia che ci permette di riflettere sulla realtà che ci circonda.
 Il tema dei disastri ambientali, così familiare, si veste di toni fantastici e mitici, rivelando con rinnovata energia gli orrori a cui ci invita a reagire. 
Sarebbero da premiare anche l’impegno e l’abilità nella promozione del progetto, una comunicazione potente ed efficace che sfrutta l’ambiguità del mockumentary anche nella diffusione multimediale.
Scheda del Corto

 

 

 

"Thin Ice" - Pauline Epiard, Valentine Ventura, Tiphaine Burguburu, Clémentine Vasseur, Lisa Laîné, Élodie Laborde

Miglior Animazione

Grazie alla freschezza del linguaggio e dell’approccio con cui affrontano un tema attuale in relazione all’informazione e alle sue deformazioni.
Svelando iperbolicamente il lato subdolo di una comunicazione priva di scrupoli, delirante verso una condizione realisticamente drammatica del nostro pianeta,
le registe dispiegano un esercizio d’ironia tagliente e provocatoria. Thin Ice riesce a esprimere la sua visione in una girandola di colpi di scena e un ritmo degno delle migliori commedie.
Scheda del Corto

 

"Frozen Out" - Hao Zhou

Miglior Video Arte

Un lavoro esteticamente elegante, essenziale, capace di esporre il proprio tema in modo potente. 
Un’opera che colpisce al di là della parola. Il lavoro di Hao ZHOU, è una lettera da un mondo più nitido e, al contempo onirico, nel quale le potenzialità della coscienza fioriscono, 
e gli occhi ripuliti e affilati osservano con candore e spietatezza l’Uomo e la Natura.
Scheda del Corto

Venerdì 10/09
Sabato 11/09
Domenica 12/09
SALA VIDEOARTE